PRINCIPALI MARCHI TRATTATI: Paffoni, Rastelli, Bugnatese, Poletti, Albertoni, Sifoni Giacomini
lunedì 22 dicembre 2014
domenica 21 dicembre 2014
Arriva il taglio dell'Irap per i lavoratori autonomi
Interessati oltre 3 milioni di lavoratori autonomi senza dipendenti
Se verrà confermata la riduzione dell’aliquota Irap al 3,5 per cento, i lavoratori autonomi senza dipendenti presenti in Italia beneficeranno di un tangibile risparmio di imposta. L’Ufficio studi della CGIA ha calcolato gli effetti dello sgravio Irap su 3 diverse tipologie di autonomi che lavorano da soli: un fruttivendolo, un elettricista e un agente di commercio. Questi casi riportano 3 diverse basi imponibili Irap che sono in linea con i dati medi rilevati dal Ministero delle Finanze. Vediamoli in dettaglio.
QUANTO E PER CHI
Sempre secondo lo studio CGIA, la platea di interessati è di oltre 3 milioni di lavoratori autonomi, c he andrebbero a risparmiare mediamente circa 140 euro l'anno. Vediamo ora i tre casi specifici ipotizzati nello studio.
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giovedì 18 dicembre 2014
Riscaldamento: scatta l'obbligo delle valvole termostatiche. Ed è un salasso
L'obbligo scatterà alla fine del prossimo anno, ma è necessario muoversi per tempo
Entro il 31 dicembre 2016, così come previsto dal decreto di recepimento della direttiva 2012/27/Ue sull’efficienza energetica, scatterà l’obbligo, per tutti gli italiani che risiedono in condomini con riscaldamento centralizzato, di installare su ciascun termosifone del proprio appartamento le valvole termostatiche con i contabilizzatori di calore. Che permetteranno di risparmiare, ma avranno anche costi d'istallazione piuttosto alti e sanzioni altrettanto pesanti. vediamo tutto nel dettaglio.
CHI E QUANDO
Entro il 31 dicembre 2016 scatterà dunque l'obbligo di installare su ciascun termosifone del proprio appartamento le valvole termostatiche con i contabilizzatori di calore. L'obbligo riguarderà tutti gli italiani che risiedono in condomini con riscaldamento centralizzato (sono, quindi, esclusi i proprietari di immobili con l'impianto autonomo).
LE VALVOLE
Si tratta di meccanismi di termoregolazione che permettono una suddivisione del calore nelle diverse stanze dell'appartamento, consentendo di escludere automaticamente il termosifone una volta che la camera ha raggiunto la temperatura desiderata in base al livello impostato, da 0 a 5. I contabilizzatori o ripartitori di calore sono, invece, apparecchiature che quantificano il calore effettivamente consumato.
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lunedì 15 dicembre 2014
Legge Stabilità, governo: Iva pellet legno al 22%, gettito +96 mln
Italia più importante mercato livello europeo, 3,3 tonnellate anno
Roma, 13
dic. (askanews) - Sale dal 10 al 22% l'Iva applicabile alle cessioni di
pellet di legno. Lo prevede un emendamento alla legge di Stabilità
presentato dal governo in commissione Bilancio del Senato. "L'Italia -
si legge nella relazione tecnica - è il più importante mercato del
pellet a livello europeo e il consumo complessivo nell'anno 2013
ammonta a 3,3 tonnellate". Secondo l'esecutivo, è atteso dalla
misura un maggior gettito Iva di circa 96 milioni di euro l'anno.
lunedì 10 novembre 2014
Lavori in casa, confermate tutte le semplificazioni dello Sblocca Italia
Il provvedimento è stato approvato con voto di fiducia dal Senato. Ok anche alla deduzione Irpef 20% per chi compra una casa e l’affitta
06/11/2014 - Con 157 voti favorevoli e 110 contrari, ieri sera il Senato ha votato la fiducia sulla Legge di conversione del DL Sblocca Italia. L’Aula di Palazzo Madama ha approvato il testo della Camera senza modifiche.
La novità più importante è quella introdotta dall’articolo 17, che modificherà il Testo Unico Edilizia (Dpr 380/2001), relativa ai lavori interni alle abitazioni.
Sarà consentita la realizzazione con Comunicazione di inizio lavori
(Cil), anziché con Segnalazione certificata di inizio attività (Scia)
dei lavori di manutenzione straordinaria che consistono nel frazionamento o accorpamento
di unità immobiliari e che non modifichino la volumetria complessiva
degli edifici, non riguardino parti strutturali e mantengano
l’originaria destinazione d’uso.
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martedì 4 novembre 2014
Ideal Standard, via ai licenziamenti
Niente accordo al Mise. Mobilità per 398 lavoratori. I sindacati: uno schiaffo
«Il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, preso atto dell’impossibilità di addivenire ad un’intesa condivisa tra le Parti, dichiara conclusa con mancato accordo la procedura di cui al Dpr 218/2000». Tombale, la nota del ministero significa la messa in mobilità per i 398 addetti dello stabilimento di Orcenico (Pordenone) della Ideal Standard. Non ci sarà un ulteriore periodo di proroga della Cig in deroga fino a fine anno dopo il periodo 1 giugno-31 ottobre e la messa in mobilità è immediata. D’altronde, l’azienda ha già fatto partire praticamente le lettere di licenziamento.
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«Il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, preso atto dell’impossibilità di addivenire ad un’intesa condivisa tra le Parti, dichiara conclusa con mancato accordo la procedura di cui al Dpr 218/2000». Tombale, la nota del ministero significa la messa in mobilità per i 398 addetti dello stabilimento di Orcenico (Pordenone) della Ideal Standard. Non ci sarà un ulteriore periodo di proroga della Cig in deroga fino a fine anno dopo il periodo 1 giugno-31 ottobre e la messa in mobilità è immediata. D’altronde, l’azienda ha già fatto partire praticamente le lettere di licenziamento.
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sabato 1 novembre 2014
Caldaie, obbligatorio da ottobre il nuovo libretto per tutti gli impianti
Cosa devono fare le famiglie per richiedere il nuovo libretto? Quali sono le sanzioni per chi non effettua gli interventi? Il vademecum
Il 15 ottobre 2014 è entrato in vigore il nuovo libretto d'impianto, che, rispetto ai precedenti controlli previsti per legge dal D.P.R. 74/13, prevede due grandi novità.
La prima è che nel libretto verranno registrati tutti gli impianti presenti nelle abitazioni degli italiani: non più solo caldaie e sistemi di riscaldamento, dunque, ma anche sistemi di climatizzazione, impianti solari e così via.
La seconda è che, accanto all'efficienza degli impianti, questa nuova
disposizione prevede una diagnosi completa che ne andrà a verificare sicurezza, salubrità e igiene.
Ma cosa devono fare le famiglie per richiedere il nuovo libretto?
Quanto costa? Quali sono le sanzioni per chi non effettua gli
interventi? Chi deve pagare il controllo e la manutenzione?
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domenica 26 ottobre 2014
Bocciata la riduzione dell’Iva al 4% su ristrutturazioni ed ecobonus
No anche alla cancellazione dell’obbligo di affittare le case acquistate con il bonus 20%. Oggi il voto di fiducia alla Camera sullo Sblocca Italia
Il Governo ha chiesto la fiducia sul decreto Sblocca Italia. Le dichiarazioni di voto iniziano oggi alle ore 16.00. Alle 18.00 il voto sulla fiducia. Il voto finale invece avverrà il 30 ottobre, perchè il Movimento Cinque Stelle ha chiesto di intervenire su tutti gli ordini del giorno.
L'Aula di Montecitorio si esprime sul ddl di conversione (scarica il testo aggiornato a oggi) del DL Sblocca Italia come
modificato dalla Commissione Ambiente, dopo la bocciatura da parte
della Ragioneria dello Stato e della Commissione Bilancio di numerose
misure introdotte dalla stessa Commissione Ambiente.
Tra quelle cassate: l’Iva al 4% per chi usufruisce dei
bonus per le ristrutturazioni e la riqualificazione energetica e la
cancellazione dell’obbligo di affittare a canone concordato le case
acquistate con la deduzione Irpef del 20%.
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venerdì 24 ottobre 2014
UE, C'E' L'ACCORDO: ENTRO IL 2030 IL 27 PER CENTO DELL’ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI
Venerdì, 24 Ottobre 2014
Poco dopo l'una della scorsa notte, prima del previsto rispetto alle previsioni, i capi di Stato e di governo dell'Unione europea hanno raggiunto, al vertice di Bruxelles, un accordo unanime sugli obiettivi del nuovo pacchetto clima-energia per il 2030, da presentare alla conferenza Onu sul clima di Parigi del dicembre 2015. L'accordo conferma le cifre che aveva proposto in gennaio la Commissione europea per quanto riguarda la riduzione obbligatoria delle emissioni del 40% rispetto al 1990 in tutta l'Ue (da conseguire mediante sotto-obiettivi nazionali vincolanti e tramite la borsa delle emissioni Ets). Confermato anche l'obiettivo dell'aumento al 27% della quota di energia da fonti rinnovabili nel consumo totale dell'Unione (in questo caso senza sotto-obiettivi nazionali).
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martedì 21 ottobre 2014
Sblocca Italia, gelata sull'Iva al 4% per le ristrutturazioni: mancano le coperture
Il testo è arrivato in Aula, dove si attende una nuova battaglia ma il
governo vuole l'approvazione entro fine settimana: la scadenza è per
l'11 novembre. Ecco le principali misure modificate in commissione
Ambiente
MILANO - Sullo Sblocca Italia, in particolare sulla norma che dà la possibilità alle società autostradali di prolungare e rivedere le concessioni magari accorpandole e allungandone la scadenza, pende già il faro della Ue. Non mancano, però, molte novità di rilievo nel testo che è in attesa dell'ok da parte della Camera, a cominciare dal settore dell'edilizia. Un emendamento a firma del grillino Davide Crippa ha infatti abbassato al 4% l'Iva per i lavori di ristrutturazione degli immobili. Una misura che va chiaramente - insieme alla prosecuzione degli econobonus della Legge di Stabilità - nella direzione di cercare di recuperare a pieno il patrimonio edilizio esistente per evitare nuovo consumo di suolo. Ma che potrebbe non vedere mai la luce: la modifica, così come gli altri emendamenti approvati in commissione alla Camera, secondo fonti parlamentari potrebbe presentare problemi sulle coperture. A sollevare dubbi è in primis la relazione dei tecnici della Camera, secondo la quale l'Iva al 4% su ristrutturazioni e al 10% sulle nuove costruzioni (dal 4%) potrebbero non compensarsi. Se la prima misura determina un "minor gettito" per l'erario, la seconda "non determina necessariamente effetti positivi di gettito". C'è anche la "necessità di verificare" la compatibilità con la disciplina Ue.
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MILANO - Sullo Sblocca Italia, in particolare sulla norma che dà la possibilità alle società autostradali di prolungare e rivedere le concessioni magari accorpandole e allungandone la scadenza, pende già il faro della Ue. Non mancano, però, molte novità di rilievo nel testo che è in attesa dell'ok da parte della Camera, a cominciare dal settore dell'edilizia. Un emendamento a firma del grillino Davide Crippa ha infatti abbassato al 4% l'Iva per i lavori di ristrutturazione degli immobili. Una misura che va chiaramente - insieme alla prosecuzione degli econobonus della Legge di Stabilità - nella direzione di cercare di recuperare a pieno il patrimonio edilizio esistente per evitare nuovo consumo di suolo. Ma che potrebbe non vedere mai la luce: la modifica, così come gli altri emendamenti approvati in commissione alla Camera, secondo fonti parlamentari potrebbe presentare problemi sulle coperture. A sollevare dubbi è in primis la relazione dei tecnici della Camera, secondo la quale l'Iva al 4% su ristrutturazioni e al 10% sulle nuove costruzioni (dal 4%) potrebbero non compensarsi. Se la prima misura determina un "minor gettito" per l'erario, la seconda "non determina necessariamente effetti positivi di gettito". C'è anche la "necessità di verificare" la compatibilità con la disciplina Ue.
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venerdì 17 ottobre 2014
Caldaie, dal 15 ottobre diventa obbligatorio il nuovo libretto per tutti gli impianti
Cosa devono fare le famiglie per richiedere il nuovo libretto? Quali sono le sanzioni per chi non effettua gli interventi? Il vademecum
Il 15 ottobre 2015 entrerà in vigore il nuovo libretto d'impianto, che, rispetto ai precedenti controlli previsti per legge dal D.P.R. 74/13, prevede due grandi novità.
La prima è che nel libretto verranno registrati tutti gli impianti presenti nelle abitazioni degli italiani: non più solo caldaie e sistemi di riscaldamento, dunque, ma anche sistemi di climatizzazione, impianti solari e così via.
La seconda è che, accanto all'efficienza degli impianti, questa nuova
disposizione prevede una diagnosi completa che ne andrà a verificare sicurezza, salubrità e igiene.
Ma cosa devono fare le famiglie per richiedere il nuovo libretto?
Quanto costa? Quali sono le sanzioni per chi non effettua gli
interventi? Chi deve pagare il controllo e la manutenzione?
A tutte queste domande ha risposto Lorenzo Epis, consulente di Domotecnica.
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giovedì 16 ottobre 2014
Dissesto idrogeologico, le opere urgenti si faranno senza gara
Emendamento allo Sblocca Italia: ‘affidamento immediato anche sopra i 5,2 milioni di euro’. E per Genova pronti 145 milioni di euro
Lo Sblocca Italia conterrà misure per accelerare gli interventi contro il dissesto idrogeologico: in particolare, sarà possibile affidare senza gara le opere rilevanti e urgenti, anche sopra la soglia comunitaria di 5,2 milioni di euro.
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giovedì 9 ottobre 2014
Ecobonus energia e ristrutturazioni al 65 e 50% prorogati anche nel 2015
- Saranno confermati anche nel 2015 gli ecobonus sugli immobili nelle proporzioni attuali, che prevedono bonus fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie e quello del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica. Ad annunciarlo nel corso di un dibattito al Verona Efficiency Summit, il viceministro dell'Economia, Enrico Morando.
In Italia, dove oltre 7 cittadini su 10 sono proprietari di immobili, si scommette sempre sul bene rifugio per eccellenza: la casa. Sia quando si tratta di salvare i conti pubblici con le onerosissime imposte sugli immobili, sia per rilanciare l'edilizia, settore trainante dell'economia, oggi sofferente più che mai.
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In Italia, dove oltre 7 cittadini su 10 sono proprietari di immobili, si scommette sempre sul bene rifugio per eccellenza: la casa. Sia quando si tratta di salvare i conti pubblici con le onerosissime imposte sugli immobili, sia per rilanciare l'edilizia, settore trainante dell'economia, oggi sofferente più che mai.
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martedì 23 settembre 2014
Scaldacqua a pompa di calore
Da oggi, essere cliente di Enel Energia ti consente di avere uno
scaldacqua a pompa di calore ad alta efficienza energetica con la
comodità di un’offerta CHIAVI IN MANO e il vantaggio della promozione
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-
Puoi avere uno dei benefici tra (*):
- Detrazione fiscale del 50 o 65%
- Incentivo Conto Termico
Fonte
martedì 16 settembre 2014
Prestito chiaro, bonus fiscale, risparmio energetico
E' il momento di dare nuova energia alla tua casa con il nostro prestito per la ristrutturazione e la riqualificazione
Stavi aspettando l’occasione giusta per avviare i lavori e dare una
nuova vita alla tua casa? L’attesa è finita. Sì, perché oggi
ristrutturare casa può darti vantaggi tangibili, grazie anche a
importanti agevolazioni fiscali e al risparmio in bolletta legato alla
riqualificazione energetica; a questo noi di UBI Banca aggiungiamo un nuovo prestito studiato per le esigenze di chi vuole cogliere l’opportunità.
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Oggi una casa più bella è anche sinonimo di risparmio. Ti sembra una favola? Invece è realtà, ma bisogna affrettarsi.
Le spese sostenute fino al 31/12/2014
per interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria di
immobili a uso abitativo (così come definiti dalla specifica normativa*) portano un bonus IRPEF fino al 50% dell’importo speso, da ripartire in 10 anni. Per la riqualificazione energetica degli edifici il bonus fiscale sale addirittura fino al 65%.
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domenica 31 agosto 2014
Decreto Sblocca-Italia, via libera del Consiglio dei Ministri
Arriva il Regolamento Edilizio Unico, prorogate le detrazioni per riqualificazione energetica e antisismica, al via dal 2015 l'alta velocità Napoli-Bari
È stato approvato oggi pomeriggio dal Consiglio dei Ministri il decreto Sblocca-Italia, il provvedimento che contiene numerose misure per l’edilizia, la casa e le infrastrutture. Tra le più importanti il Regolamento Edilizio Unico uguale per tutti i Comuni italiani, le detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica e l'adeguamento antisismico degli edifici, il riavvio dei cantieri per grandi infrastrutture e opere minori e facilitazioni per gli impianti di riscaldamento.
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martedì 29 luglio 2014
“Quell’incendio ha spento le ultime speranze di rinascita alla Friges”
Ancora da chiarire le cause del maxi rogo che ha devastato l’azienda
Le drammatiche fasi dello spegnimento durante il rogo della Friges
Riccardo Coletti
Calamandrana (AT)
I carabinieri di Canelli e i vigili del fuoco di Asti stanno
cercando di capire le origini dell’incendio della Friges di
Calamandrana. Secondo una prima ricostruzione il rogo sarebbe partito da
un soppalco dove erano stoccati gli isolanti per i tubi in rame. Questo
spiegherebbe anche il perché del fumo denso, senza fiamme, delle prime
ore. Infatti gli isolanti sono ignifughi, solo dopo essere esposti al
calore per molto tempo prendono fuoco. In più nella fabbrica erano
stoccati bancali in legno e materiale plastico di vario genere che
incendiandosi ha portate le fiamme ai 12 metri d’altezza. Ci sono voluti
quasi 40 vigili del fuoco divisi in 8 squadre per spegnere, dopo 6 ore
d’intervento, l’incendio. Continua qui
martedì 15 luglio 2014
Bond e scaglioni per salvare il fotovoltaico. Anatocismo, valanga di richieste di stop
Presentati gli emendamenti al dl Competitività, l'attenzione dei partiti si concentra soprattutto sullo "spalma-incentivi" e sul pagamento degli interessi di interessi. Anche il Pd presenta una proposta di stop a quest'ultima prassi, ma prevale la cautela: "Non daremo battaglia". Martedì mattina al via l'esame di ammissibilità sulle 1.600 modifiche
di RAFFAELE RICCIARDI
MILANO - Entra nel vivo la
discussione parlamentare sui provvedimenti contenuti nel dl
Competitività e il tiro dei partiti si alza sulla questione degli
incentivi al fotovoltaico e dell'anatocismo, ovvero il pagamento (o
l'incasso) degli interessi sugli interessi nei rapporti bancari. Sul
primo punto, dalla lettura degli emendamenti presentati emergono
proposte quali i bond per salvare gli incentivi agli impianti
fotovoltaici o l'introduzione di scaglioni di potenza per cercare di
ripartire diversamente l'onere della rinuncia alla remunerazione
pubblica. Sul secondo versante, invece, prevale la richiesta di bloccare
l'anatocismo e sopprimere l'articolo relativo: la proposta, certificata
in un emendamento, arriva anche dal Partito Democratico. Proprio il Pd
si è spaccato al suo interno sulla questione degli interessi,
e non è un caso che il capogruppo in Commissione Industria al Senato,
Salvatore Tomaselli, specifichi che non c'è intenzione di dare battaglia
sul punto, ma dialogare con il governo. Chi segue da vicino i lavori,
infatti, vede prevalere la volontà di applicare la norma, con i giusti
correttivi tecnici, che in effetti è presente in tutto l'Occidente e
vale tanto per gli interessi attivi che per quelli passivi. Martedì
mattina partirà intanto l'esame di ammissibilità delle oltre 1.600
proposte di modifica giunte al dl, dopodiché si avvierà la discussione vera e propria.
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sabato 21 giugno 2014
Novità Duravit: il WC del futuro
The best toilet - Duravit
SensoWash e Rimless di Duravit uniscono design e funzionalità
Duravit unisce due tecnologie innovative in una combinazione perfetta: l’abbinamento del sedile elettronico con funzione bidet incorporata SensoWash® e del vaso senza brida (Rimless) offre contemporaneamente un delicato lavaggio intimo della persona ed uno sciacquo igienico della ceramica.
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venerdì 13 giugno 2014
Climatizzazione: dal 1 giugno i nuovi Libretti
Dal 1° giugno 2014 gli impianti di climatizzazione invernale ed estiva dovranno essere muniti di un nuovo Libretto.
Il DM del 10 febbraio 2014 stabilisce i nuovi modelli di Libretto
e l'obbligo del Rapporto di controllo per quanto riguarda l’esercizio,
la conduzione, il controllo, la manutenzione e l’ ispezione degli
impianti di climatizzazione.
Secondo la normativa vigente, ogni impianto di climatizzazione invernale ed estiva deve essere munito dell’apposito Libretto; mentre, a seguito degli interventi di controllo e manutenzione, deve essere redatto il Rapporto di efficienza energetica.
Quest’ultimo è necessario solo per i sistemi di climatizzazione invernale con potenza utile nominale maggiore di 10 kW e per i sistemi di climatizzazione estiva con potenza utile nominale maggiore di 12 kW (prescindendo dalla produzione di acqua calda sanitaria).
Le nuove disposizioni, ad eccezione della la compilazione del Libretto, non verranno applicate agli impianti alimentati totalmente con fonti rinnovabili.
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giovedì 29 maggio 2014
Obbligo del POS: costi e ostacoli dell’applicazione per imprese, artigiani ed esercenti
Costo del POS obbligatorio per imprese, artigiani ed esercenti; la nuova interpretazione del provvedimento sembra adattarsi bene solo a parte delle realtà imprenditoriali, che sia il caso di cambiare rotta?
Dal 30 giugno il POS “obbligatorio” (ormai
lo si scrive tra virgolette) sarà realtà e quindi diverrà obbligatorio
accettare pagamenti con carte di debito (bancomat), oltre la soglia dei
30 euro. Artigiani, commercianti e professionisti sono
ovviamente sul piede di guerra e addirittura il Consiglio nazionale
degli architetti dopo che il ricorso presentato al Tar del Lazio è stato
respinto, ha deciso di rivolgersi al Garante della concorrenza e del
mercato. Nel frattempo il CNF (Consiglio Nazionale Forense) ha
comunicato il 20 maggio una interpretazione e un chiarimento della norma
che tranquillizza i professionisti sulla questione del POS obbligatorio per i professionisti.
In sintesi, secondo le posizioni espresse dal CNF, l’obbligo
previsto dalla norma non può essere considerato in modo automatico e
assoluto un dovere di dotare il proprio ufficio di un Pos.
Inoltre, nessuna sanzione è prevista verso chi dovesse decidere di non
munirsi del terminale per i pagamenti con carta di debito.
La circolare del CNF chiarisce che non si può assimilare a un dovere
giuridico il fatto di dotarsi di strumenti tecnologici per consentire al
cliente privato di pagare con il bancomat, ma costituisce un onere
gravante in capo all’impresa e al professionista.
Questo onere genera, nel caso in cui il cliente chieda di pagare con il bancomat e il creditore non permetta al cliente di pagare con lo specifico mezzo, una «mora del creditore» che non libera giuridicamente il cliente dall’obbligazione derivante dal bene o dal servizio acquisito.
Interessante è vedere come questa situazione sia di facile applicazione per buona parte di professionisti e imprese che operano in modo strutturato,
che comunque volendo potranno redigere contratti che specifichino le
forme di pagamento previste (ad es. bonifico o assegno) aggirando così
il problema.
Il concetto non è però altrettanto facilmente applicabile alle imprese che operano in esercizi pubblici a contatto con clienti spesso occasionali. Gli esempi più lampanti possono essere i bar, i ristoranti o, più in generale, gli esercizi commerciali come piccoli negozi o simili. Per questi infatti non è così semplice ne immediato applicare l’interpretazione data dal CNF e parlare di «mora del creditore» nel caso ad esempio di un conto da € 31 al ristorante fa quantomeno sorridere.
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venerdì 23 maggio 2014
Giornata Mondiale della Terra, da Daikin un gesto concreto per l’ambiente
Dal 23 aprile al 30 maggio sostituzione gratuita di alcuni sistemi di climatizzazione
Nella giornata in cui si celebra la Giornata Mondiale della Terra, Daikin Italy ha deciso di offrire la sostituzione gratuita di alcuni sistemi di climatizzazione e riscaldamento, con macchine più efficienti in grado di ridurre i consumi di energia e le emissioni di CO2. L’iniziativa di Daikin è estesa a tutti i clienti privati in possesso di unità di climatizzazione Daikin a R22 che, dal 23 aprile al 30 maggio, faranno richiesta di sostituzione sul sito Daikin.it Dakin metterà a disposizione 5 sistemi monosplit serie Daikin Emura (max grandezza 35) e 3 sistemi multisplit 2 attacchi con unità interne serie Daikin Emura. L’iniziativa è rivolta anche ai possessori di una caldaia murale a gas (non a condensazione) di qualsiasi marca, che sarà sostituita con un sistema Rotex HPU Hybrid. Oltre ai prodotti a uso residenziale, verrà proposta la sostituzione di 1 sistema VRV a pompa di calore a R22 (8 o 10 Hp) con un moderno VRV Q (solo unità esterna), 1 gruppo frigorifero a R22 (con una potenza massima di 16 kW) solo freddo o pompa di calore con un modello EUWAQ16 in pompa di calore. Il criterio di assegnazione delle nuove unità si baserà sull’anzianità delle macchine, secondo l’anno di produzione. Il regolamento completo è disponibile sul sito Daikin.it.
Fonte
mercoledì 21 maggio 2014
Politici sul wc nella campagna degli operai della Ideal Standard
A Orcenico Zoppola c'è la paura di perdere il lavoro e si provoca così.
Ma il battage lascia vestiti gli uomini e mette a nudo solo le donne
Solo schiuma su Maria Elena Boschi, ritratta in vasca da bagno. Matteo Renzi seduto sul wc. Il "trono" di Beppe Grillo è il bidet. Questa la campagna destinata a far parlare di sé promossa dagli operai della Ideal Standard di Orcenico di Zoppola, in provincia di Pordenone. Nei manifesti, con i fotomontaggi dei rappresentanti politici più in vista, lo slogan che cita il celebre #enricostaisereno di Renzi con un "Non star sereno".
Le altre foto
domenica 11 maggio 2014
Bonus Mobili, in bilico al Senato l’eliminazione del vincolo di spesa
DL Casa: proposta congelata in attesa del via libera del Governo, Ecobonus 65% esteso agli interventi sugli immobili degli Iacp.
È all’esame del Senato il disegno di legge per la conversione del Dl Casa. Diverse le modifiche approvate dopo il passaggio dalle Commissioni Ambiente e Lavori Pubblici, come l’estensione dell’Ecobonus agli interventi sugli Iacp, la banca dati e il censimento degli immobili pubblici. Resta invece in bilico l’eliminazione del vincolo di spesa sul Bonus Mobili, su cui la Commissione Bilancio ha espresso parere negativo.
Bonus Mobili
Dopo l’approvazione in Commissione Ambiente e Lavori Pubblici dell’emendamento che svincolava le detrazioni sull’acquisto di mobili
ed elettrodomestici efficienti dal prezzo della ristrutturazione, la
Commissione Bilancio, incerta sull’impatto economico della misura, ha
proposto di attendere la relazione tecnica del Governo.
Se fosse confermato il parere delle Commissioni Ambiente e Lavori
Pubblici, anche se gli arredi costeranno più dell’intervento di
ristrutturazione, la detrazione del 50% sarà riconosciuta sull’intero
importo della spesa per l’acquisto dei mobili.
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venerdì 2 maggio 2014
Ristrutturazione edilizia, cos’è? Il TAR mette i puntini sulle i
Il TAR interviene ancora sul concetto di ristrutturazione edilizia e chiarisce quando possiamo parlare di intervento di ristrutturazione e non nuova costruzione. Un concetto importante anche in relazione al Bonus mobili.
L’addizione di volumi che non siano “tecnici” non è compatibile con il concetto di ristrutturazione edilizia. La demolizione totale di un fabbricato e l’esecuzione di un edificio completamente differente dal primo devono qualificarsi come interventi di nuova costruzione su un lotto liberato da un preesistente fabbricato: non si tratta quindi di ristrutturazione di un fabbricato esistente.C’era già una sentenza del Consiglio di Stato. Il Tar Toscana, con la sentenza 654 del 23 aprile, ha fornito altri chiarimenti sul concetto di ristrutturazione edilizia, molto utile anche ai fini dell’attualità politica e del Bonus mobili, che dà la possibilità di detrarre il 50% dell’Irpef dall’acquisto dei mobili ma solo in un contesto di ristrutturazione edilizia.
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giovedì 24 aprile 2014
Nuovi libretti per il condizionamento e il riscaldamento
News - Norme e direttive | ||
Il 1 giugno verranno inaugurati i nuovi libretti che certificano l’efficienza di caldaie e gli impianti di climatizzazione estiva.
Il libretto ce documenta che l’impianto sia a norma è obbligatorio e soggetto a verifiche ogni qual volta si interviene sul sistema per legge o per modificarne il funzionamento. Il rapporto è invece necessario per gli impianti di riscaldamento con potenza maggiore di 10 kw e per i condizionatori con potenza maggiore di 12 kw.
Il 10 febbraio 2014 sono stati introdotti i nuovi modelli di libretto e di rapporto, per le caldaie, i condizionatori e i nuovi sistemi come le pompe di calore geotermiche, i cogeneratori e i dispositivi alimentati da fonti rinnovabili.
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sabato 19 aprile 2014
lunedì 7 aprile 2014
POS, commissioni in base all’importo dei pagamenti
Il decreto del Ministero dell’Economia prevede commissioni differenziate a seconda della carta usata per il pagamento.
Sono queste le novità introdotte dal DM 51/2014, varato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze dopo che il DL 201/2011 (Manovra Salva Italia) ha previsto la riduzione delle commissioni a carico degli esercenti per le transazioni effettuate con carte di pagamento e che il DL 179/2012 ha imposto a professionisti e imprese l’obbligo di accettare i pagamenti tramite Pos.
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venerdì 21 marzo 2014
Acqua, ogni giorno seimila litri a testa: ecco tutti gli sprechi nascosti
UN ESSERE umano per sopravvivere ha bisogno di 4 litri di acqua al giorno. Ovviamente ne usiamo di più per cucinare e per tutti gli usi domestici: il consumo medio quotidiano di una famiglia europea si aggira attorno ai 165 litri. È già una bella cifra, se però si calcola anche l'acqua virtuale, quella che non vediamo ma è servita a produrre il cibo e a far funzionare le industrie, scopriamo che il conto s'impenna. E che la situazione del nostro paese si fa critica: l'impronta idrica in Italia, cioè la quantità di acqua dolce utilizzata per produrre beni e servizi, è pari a 132 miliardi di metri cubi l'anno, 6.309 litri pro capite al giorno. Siamo il terzo importatore netto di acqua virtuale al mondo (62 miliardi di metri cubi l'anno), dopo Giappone e Messico e prima di Germania e Regno Unito.
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mercoledì 12 marzo 2014
giovedì 6 marzo 2014
Novità Sanitrit e Grandform a MCE 2014
SANICUBIC
Nuova gamma Sanicubic: una nuova proposta di stazioni di sollevamento ancora più ampia tutti con IP 68 e con centralina di controllo esterna.
(...)
WC CON TRITURATORE INTEGRATO SANICOMPACT
Nuovi wc in ceramica con trituratore integrato Sanicompact: silenziosi ed ancora più funzionali perché permettono di collegare anche un lavabo.
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mercoledì 19 febbraio 2014
Rinnovabili nei nuovi edifici, l’obbligo del 35% scatta dal 2014
Via libera della Camera al Milleproroghe, confermato lo slittamento al 30 giugno 2014 dell’obbligo di accettare pagamenti tramite POS
19/02/2014 - Via libera dalla Camera al ddl di conversione del Decreto Milleproroghe. L’Aula ha annullato alcune decisioni del Senato, come lo slittamento di un anno dell’obbligo di dotare gli edifici nuovi o ristrutturati di impianti che producano almeno il 35% dell’energia sfruttando le fonti rinnovabili. Confermato invece al 30 giugno 2014 il momento a partire dal quale diventerà obbligatorio accettare i pagamenti con moneta elettronica tramite POS.
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giovedì 13 febbraio 2014
Imprese individuali e liberi professionisti per la manutenzione degli impianti
Il problema del Terzo responsabile degli impianti termici sembrerebbe essersi risolto con un emendamento che ripristina la possibilità per le imprese individuali di effettuare la manutenzione degli impianti.
L’emendamento inserito del DL Destinazione Italia chiarisce la questione sul Terzo responsabile degli impianti termici, cioè la figura che può legalmente occuparsi della manutenzione periodica degli impianti.
La rettifica della normativa è stata
recentemente approvata dalle commissioni Finanze e Attività Produttive
della Camera e può quindi essere già considerata valida.
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mercoledì 12 febbraio 2014
Certificatori energetici, i nuovi requisiti per diventarlo
Destinazione Italia: sale da 64 a 80 ore la durata minima dei corsi, aumentano lauree e diplomi che fanno bypassare i percorsi formativi
12/02/2014 - Per diventare certificatore energetico degli edifici si dovrà frequentare un corso della durata minima di 80 ore. La maggior parte dei professionisti potrà però evitarlo. Sono queste le novità contenute nel ddl Destinazione Italia ,approvato ieri dalla Camera, che modifica il Dpr 75/2013, Regolamento sui requisiti professionali dei certificatori energetici degli edifici, rivedendo non solo la durata dei corsi di formazione, ma aumentando anche le lauree e i diplomi in possesso dei quali è possibile accedere alla professione senza dover affrontare una formazione supplementare.
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Plafond Casa, 20 banche hanno aderito al programma
Ad ogni sportello 150 milioni per finanziare a tasso agevolato l’acquisto e la riqualificazione edilizia ed energetica degli immobili
06/02/2014 - Sono in tutto venti le banche che finora hanno aderito al Plafond Casa. Gli istituti di credito erogheranno, in convenzione con Cassa Depositi e Prestiti che ha messo sul piatto 2 miliardi di euro, mutui agevolati per l’acquisto e la riqualificazione energetica degli immobili.
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domenica 19 gennaio 2014
Pompe di calore, sì al 65% se non coesistono con impianti a gas
Enea: il metodo di riscaldamento dell’immobile deve essere sostituito e non integrato
17/01/2014 - Usufruisce della detrazione del 65% la sostituzione integrale o parziale degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompe di calore a condizione che l’intervento non costituisca un’integrazione ad un impianto già esistente.
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domenica 12 gennaio 2014
Detrazione 65%, nuova Guida delle Entrate
Interventi ammessi, adempimenti e procedure per usufruire del bonus
10/01/2014 - L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la nuova versione della Guida alle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico.
Legge di Stabilità 2014, che ha prorogato la detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
L’agevolazione è stata confermata nella misura del 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014. La detrazione è invece pari al 50% per le spese che saranno effettuate nel 2015.
Per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali
e per quelli che riguardano tutte le unità immobiliari di cui si
compone il singolo condominio, la detrazione si applica nella misura
del:
- 65%, se la spesa è sostenuta nel periodo compreso tra il 6 giugno 2013 e il 30 giugno 2015;
- 50%, per le spese che saranno effettuate dal 1° luglio 2015 al 30 giugno 201
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martedì 7 gennaio 2014
Come risparmiare sul gas? Ecco dieci utili consigli
È possibile risparmiare sulla bolletta del gas? Se sì, in che modo?
Spesso gli utenti non sono informati su alcune regole basilari che
possono contribuire a questo risparmio ed ecco che gli esperti di
Hermann Saunier Duval hanno elaborato un semplice “prontuario” di
consigli pratici, che chiunque può mettere in pratica.
I dieci consigli per risparmiare sulla spesa del gas secondo Hermann Saunier Duval.
1. Nelle ore più calde della giornata, quando la caldaia è spenta, cambia l’aria alla casa
2. Prevedi l’installazione di un termostato in casa regolando la temperatura interna a 18/19°c e cercando di fissare gli orari di accensione della caldaia nelle ore serali (dalle 18 alle 22) e alla mattina (dalle 7 alle 8)
3. Controlla le tue finestre (cercando di eliminare gli spifferi) e coibenta pareti esterne e sottotetti
4. Non lasciare porte o finestre aperte; l’aria calda dei radiatori tende ad uscire, lasciando il posto a quella fredda. Abbassa le tapparelle delle finestre appena fa buio per impedire la dispersione del calore interno attraverso i vetri delle finestre
5. La doccia invece del bagno ti permette di consumare meno acqua calda
6. All’inizio della stagione invernale fai pulire e controllare il tuo impianto da personale competente e specializzato. Non solo perché è un obbligo di legge ma anche perché, eliminando gli eventuali depositi avrai un impianto più sicuro ed efficiente (con risparmi anche del 15% del consumo)
7. Non impedire la circolazione dell’aria calda coprendo i caloriferi con tende, arredi o rivestimenti
8. Se hai un locale che non utilizzi è meglio chiudere la valvola dei radiatori
9. Fai pulire periodicamente la canna fumaria
10. Se devi intervenire sull’impianto della tua casa, fatti consigliare alcune soluzioni su misura per te.
Fonte
I dieci consigli per risparmiare sulla spesa del gas secondo Hermann Saunier Duval.
1. Nelle ore più calde della giornata, quando la caldaia è spenta, cambia l’aria alla casa
2. Prevedi l’installazione di un termostato in casa regolando la temperatura interna a 18/19°c e cercando di fissare gli orari di accensione della caldaia nelle ore serali (dalle 18 alle 22) e alla mattina (dalle 7 alle 8)
3. Controlla le tue finestre (cercando di eliminare gli spifferi) e coibenta pareti esterne e sottotetti
4. Non lasciare porte o finestre aperte; l’aria calda dei radiatori tende ad uscire, lasciando il posto a quella fredda. Abbassa le tapparelle delle finestre appena fa buio per impedire la dispersione del calore interno attraverso i vetri delle finestre
5. La doccia invece del bagno ti permette di consumare meno acqua calda
6. All’inizio della stagione invernale fai pulire e controllare il tuo impianto da personale competente e specializzato. Non solo perché è un obbligo di legge ma anche perché, eliminando gli eventuali depositi avrai un impianto più sicuro ed efficiente (con risparmi anche del 15% del consumo)
7. Non impedire la circolazione dell’aria calda coprendo i caloriferi con tende, arredi o rivestimenti
8. Se hai un locale che non utilizzi è meglio chiudere la valvola dei radiatori
9. Fai pulire periodicamente la canna fumaria
10. Se devi intervenire sull’impianto della tua casa, fatti consigliare alcune soluzioni su misura per te.
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